Decision making: Processo decisionale in azienda

Il processo decisionale in azienda consiste nella scelta tra opzioni disponibili rispetto ad attività, in essere o future, necessarie per prendere la strada più corretta.

Spesso e volentieri si crede che questa capacità sia innata in un imprenditore. Ma un efficace decision making deriva dall’impegno di una squadra e non solo dalla competenza e capacità di un singolo individuo.

Decision making: Processo decisionale in azienda

Sono molti i requisiti e volontari che richiamano alla responsabilità decisionale di un datore di lavoro, in tal caso trattasi appunto di responsabilità, che può essere inerente alla sicurezza alimentare, sul lavoro, ambiente, privacy o altro.

Più alto sarà il coinvolgimento delle risorse competenti coinvolte, più ci saranno dati ed evidenze rappresentative da analizzare, fondamentali per definire decisioni efficaci allo scopo.

Abbiamo già trattato trasversalmente l’argomento, nella gestione delle risorse umane, per la consapevolezza delle proprie mansioni nei sistemi di gestione qualità, ambiente, food safety, nella partecipazione dei lavoratori, nel sistema SSL.

Così come quando abbiamo descritto i vari strumenti di problem solving, valutazione dei rischi, e strumenti per il miglioramento continuo. Nel proseguo dell’articolo, invece entreremo nel merito su come deve essere implementato un processo per prendere decisioni efficaci.

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Gli step fondamentali del processo decisionale

Prima di vedere quali sono le tecniche necessarie per implementare un efficace processo decisionale in azienda, di seguito riportiamo gli step fondamentali da seguire per il decision making:

  1. Identificare la decisione che si deve prendere;
  2. Raccogliere le informazioni pertinenti, prima di poter pensare ad una decisione da prendere. Quali informazioni sono necessarie, per la valutazione, dati, evidenze, le migliori fonti;
  3. Identificare i diversi possibili percorsi di azione, o alternative;
  4. Approfondisci e valuta ogni alternativa;
  5. Valuta le strade da intraprendere tra le alternative;
  6. Prendi la strada che hai definito come migliore;
  7. Rivedi la tua decisione e le sue conseguenze.

I 7 punti che abbiamo visto sopra, definiscono un flusso di attività che devono essere adottare nel processo decisionale in azienda. Di seguito vedremo alcune tecniche fondamentali per la buona riuscita delle attività.

Le tecniche del Decision making

L’imprenditore, o responsabili qualità, project manager, non devono essere soli per la buona riuscita del processo necessario a prendere delle decisioni.

Vediamo di seguito alcuni strumenti importanti da adottare per ottenere il massimo valore da questo processo decisionale:

Brainstorming

Il brainstorming è una efficace tecnica che ha lo scopo di generare idee utili in un processo nel quale si debba prendere una decisione non è ovvia.

La tecnica del brainstorming è ampiamente utilizzata durante lo studio con i diagrammi causa ed effetto, ed i gruppi di lavoro dovrebbero essere composti da un numero sufficientemente rappresentativo e multidisciplinare.

Questa tecnica è molto utile per generare un gran numero di idee da valutare, ma deve essere utilizzata un ambiente dove tutte le figure partecipante possono essere libere di esprimersi, apportando il proprio contributo. Devono essere prevenute possibili critiche nei confronti delle idee degli altri.

Altro fattore importante è lo sviluppo di tutte le idee ‘nate’ che devono avere possibilità di essere valutate, creando anche possibili casi studio per comprenderne gli effetti.

Consenso di squadra

Indipendentemente da quale sia la decisione che venga presa, tra le varie alternative, si deve promuovere un consenso di squadra.

Il consenso implica che l’azione proposta abbia il supporto generale del team. La decisione potrebbe non essere la prima scelta di ogni membro, ma con essa può conviverne ed apportare o promuovere anche miglioramenti.

Sforzo/impatto

Uno dei metodi da seguire per decidere quale linea d’azione si debba intraprendere, consiste nel determinare e confrontare l’impatto, o efficacia, di queste ultime con lo sforzo, che può essere economico, tecnico ed umano, necessario per l’ottenimento del risultato richiesto.

Tecnica del gruppo nominale

Questa tecnica riunisce le persone per risolvere problemi ma limita l’interazione iniziale tra di loro. Lo scopo del concetto è impedire che le pressioni influenzino la generazione di idee. Il termine “nominale” è usato per descrivere la limitazione delle comunicazioni.

Con questa tecnica possono essere anche utilizzate delle votazioni tra gruppi per valutare quali soluzioni siano state prescelte dai vari gruppi.

Votazioni

Il voto è una modalità di valutazione per evidenziare quale sia la soluzione più popolare emersa nel brainstorming. Un elenco di idee o potenziali soluzioni può essere generato dal brainstorming e presentato per la votazione.

Sarà importante condividere e promuovere con chi non condivide il risultato delle votazioni, per avere un fronte unito e partecipativo alle attività da intraprendere.

Processo decisionale in azienda: le nostre conclusioni

Nell’articolo abbiamo descritto velocemente quali siano gli step e le tecniche da utilizzare in un efficace processo decisionale in azienda. Concludendo è sempre più chiaro che la partecipazione delle risorse umane nei processi decisionali è fondamentale.

In questo momento storico sono due quindi le rivoluzioni industriali in atto. La prima volta all’efficientamento ed alla sostenibilità ambientale. Che comprende anche tutte le attività dell’industria 4.0, della digitalizzazione e della robotica.

La seconda invece è inerente alle risorse umane, che tornano ad essere per competenza, consapevolezza e partecipazione, come mai in questo processo, fondamentali per il successo di un’organizzazione.

E per le quali sono state messe a disposizione risorse inserire nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR.