Certificazione standard alimentari: il focus sui prodotti
Ci sono altre tipologie di certificazioni alimentari. I sistemi di certificazione che abbiamo trattato sopra si riferiscono alla gestione organizzativa sui requisiti alimentari.
Gli standard alimentari hanno un focus non solo organizzativo gestionale, ma anche sul prodotto a tutela della qualità e legalità dello stesso.
Ma per definire più chiaramente le caratteristiche dello stesso si devono adottare norme per le certificazioni del prodotto alimentare. Vediamo quelle più comuni:
- Questa può comprendere dei requisiti di altre norme oppure definirne di nuovi.
Per esempio tramite capitolati di produzione, o schede tecniche di prodotto. È importante quando si vogliano definire e comunicare caratteristiche specifiche e uniche dell’alimento.
- Spesso si pensa che queste certificazioni siano riferire all’azienda produttrice. Niente di più errato. Le certificazioni biologiche e biodinamiche non si riferiscono ai processi in generale, ma sono relative a un determinato prodotto.
- Certificazioni riportanti assenza di glutine, gluten free, ogm free, lactose free, antibiotici free, o altre diciture che definiscono l’assenza e/o la presenza di un nutriente o una sostanza in un determinato prodotto. Di queste fanno parte anche quelle sul benessere animale.
- Certificazioni alimentari di prodotto basate sul rispetto dei dettami religiosi
- Riconoscimenti di marchio come DOP, IGT, DOCG ed altro. Che definiscono le produzioni di determinati prodotti.
Gli standard di certificazione alimentare sul prodotto sono spesso inserire nei requisiti adottati dalle organizzazioni e sistemi di gestione implementati.
Certificazioni alimentari : perché ne hai bisogno?
Le certificazioni alimentari sono fondamentali, per le aziende agroalimentari che vogliono diventare fornitori della GDO o internazionalizzare i propri mercati, perché aiutano ad ottimizzare e monitorare tutti i requisiti necessari in fatto di sicurezza, qualità e legalità dei prodotti alimentari.
- Le certificazioni alimentari aiutano alla creazione di un sistema organizzativo capace di gestire tutti i pericoli alimentari permettendo la completa compliance ai requisiti e l’immissione di prodotti sicuri nei mercati.
- Gli standard di certificazione alimentare volontari, permettono di essere più efficienti ottimizzando la gestione interna di tutti i processi aziendali.
- Gli standard di certificazione alimentare sono uno strumento efficace per la gestione di tutti i requisiti applicabili.
- La gestione efficace per processi e i principi di miglioramento continuo minimizzano lo spreco alimentare.
- Sviluppano nuove opportunità di business: le certificazioni alimentari forniscono garanzie maggiori, per quanto riguarda la qualità di tutte le figure coinvolte nel business.
- Fidelizzano i clienti, che sono certi degli standard di qualità certificati.
- Riducono i rischi dovuti a un prodotto difettoso e pericoloso, evitando tutte le problematiche che si verrebbero a creare in questo specifico caso.
- La certificazione agli standard alimentari tutelano i propri clienti e consumatori nei confronti di pericoli alimentari, difesa dei prodotti e frodi.
- Aiutano a migliorare il posizionamento di brand e prodotti, nella testa dei consumatori, aumentando la percezione di qualità e affidabilità.
- Gli standard alimentari facilitano i processi di qualifica come fornitori della GDO e dei mercati internazionali.
- Riducono i costi dovuti a una qualità non adeguata agli standard di mercato.