Alimenti Funzionali: proprietà dei functional foods

Siamo quello che mangiamo. Alcuni alimenti possono fornire benefici per la salute e il benessere. Noti anche come alimenti funzionali, forniscano benefici oltre la nutrizione di base e possano svolgere un ruolo nel ridurre o minimizzare il rischio di alcune malattie e altre condizioni di salute.

Questi alimenti o componenti funzionali stanno assumendo un ruolo cruciale all’interno delle strategie di business delle aziende agroalimentari.

Alimenti Funzionali le proprietà dei functional foods

Esempi di functional foods includono frutta e verdura, cereali integrali, cibi e bevande arricchiti e alcuni integratori alimentari.

Grazie alla ricerca vengono scoperte e studiate le caratteristiche funzionali di molti alimenti tradizionali, e nel contempo sviluppati nuovi prodotti alimentari che includono componenti benefici.

L’interesse dei consumatori per il rapporto tra dieta e salute ha aumentato la domanda di questi prodotti, pertanto I legislatori internazionali prestano molta attenzione a questo settore, per tutelare la salute dei consumatori e proteggerli da possibili frodi alimentari dovute ad attribuzioni di benefici a prodotti che in realtà non ne hanno, o non sostenute da prove tangibili.

Cosa sono gli alimenti funzionali?

Gli alimenti funzionali sono cibi così presenti in natura o arricchiti di componenti funzionali che possono avere effetti positivi sulla salute oltre a quelli nutrizionali.

L’aspetto chiave è che essi sono consumati come parte della dieta normale e hanno componenti che offrono benefici per la salute.

Sono suddivisi in: Micronutrienti, macronutrienti, antiossidanti, probiotici, prebiotici, simbiotici, vari estratti vegetali.

Non sono un’invenzione moderna, ma piuttosto un ritorno alle radici della nutrizione, dove il cibo era inteso non solo come fonte di energia, ma anche come mezzo per mantenere e migliorare il benessere.

Scientificamente sono definiti come quegli alimenti che, oltre a fornire macro e micronutrienti essenziali, offrono benefici aggiuntivi per la salute, nonché una riduzione del rischio di malattie, legati alla presenza di componenti attivi specifici.

Non esiste una definizione universale di alimento funzionale, ma nel contesto dei loro benefici, una caratteristica distintiva è la loro capacità di prevenire le malattie insieme ai benefici nutrizionali e di promozione della salute.

Un secondo aspetto importante è rappresentato dalla funzionalità degli alimenti. La ricerca ha evidenziato che il ruolo di questi prodotti va ben oltre il semplice apporto nutrizionale. I consumatori attribuiscono sempre più importanza agli effetti che il cibo può avere sulla loro salute a lungo termine, nonché alla prevenzione di malattie croniche.

Pertanto, gli alimenti funzionali sono stati oggetto di numerosi studi ufficiali volti a comprendere e confermare i loro benefici salutistici.

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Storia dei Functional Foods

La storia degli functional foods, è un percorso affascinante che si intreccia con lo sviluppo della scienza della nutrizione e la crescente consapevolezza dell’importanza del cibo per la salute e il benessere. Questo concetto, sebbene sembri moderno, ha radici che risalgono a tempi antichi.

  • Origini Antiche: L’idea che il cibo possa essere usato per promuovere la salute non è nuova. Culture antiche come quella greca, romana, cinese e indiana avevano già identificato specifici alimenti e erbe per le loro proprietà medicinali. Ippocrate, spesso considerato il padre della medicina, è famoso per aver detto: “Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo”.
  • Sviluppi in Giappone: La moderna nozione di alimenti funzionali ha avuto origine in Giappone negli anni ’80. In quel periodo, il governo giapponese ha iniziato a riconoscere la necessità di migliorare la salute della popolazione anziana e di ridurre i costi sanitari. Questo ha portato alla creazione di una categoria specifica di alimenti, chiamata “Foods for Specified Health Uses” (FOSHU), che comprendeva prodotti progettati per avere specifici benefici per la salute, oltre al loro valore nutrizionale di base.
  • Diffusione Globale: Dagli anni ’90, il concetto di alimenti funzionali si è diffuso rapidamente in occidente, con Stati Uniti ed Europa che hanno iniziato a esplorare questo concetto nel contesto delle proprie abitudini alimentari e regolamenti. In questo periodo, si è assistito a un crescente interesse per gli alimenti che offrono benefici per la salute, come i probiotici nei latticini, i cereali arricchiti e gli snack funzionali.
  • Ricerca Scientifica e Interesse dei Consumatori: La crescita degli alimenti funzionali è stata alimentata dalla ricerca scientifica, che ha iniziato a indagare e dimostrare i potenziali benefici per la salute di vari componenti alimentari. Parallelamente, vi è stata un’evoluzione delle esigenze e delle aspettative dei consumatori, sempre più interessati a integrare nella loro dieta quotidiana alimenti che potessero contribuire a un migliore stato di salute e prevenzione di malattie.
  • Evoluzione Normativa e Sfide Future: Con l’aumento della popolarità degli alimenti funzionali, è diventata evidente la necessità di una regolamentazione specifica. Le autorità regolamentari di diversi paesi hanno iniziato a definire linee guida e normative per garantire che le affermazioni salutistiche degli alimenti funzionali siano sostenute da prove scientifiche solide. Le sfide future in questo settore includono la continua ricerca scientifica, l’innovazione nel settore alimentare e la gestione delle aspettative dei consumatori in modo responsabile e informato.

Differenze tra alimenti funzionali, integratori e nutraceutici

Oltre gli alimenti funzionali, ci sono altre tipologie alle quali vengono attribuite facoltà benefiche. Come ad esempio gli integratori alimentari ed i nutraceutici. È bene conoscerne le differenze poiché ciascuna categoria ha caratteristiche e scopi distinti:

  • Integratori Alimentari: Gli integratori alimentari sono prodotti formulati per integrare la dieta e fornire nutrienti, come vitamine, minerali, fibre, acidi grassi o aminoacidi, che potrebbero non essere consumati in quantità sufficiente nella dieta normale. Sono disponibili in varie forme, come pillole, capsule, polveri o liquidi. Non sono considerati cibo tradizionale, né farmaci, e il loro scopo principale è quello di integrare la dieta.
  • Nutraceutici: Questo termine, che fonde “nutrizione” e “farmaceutico”, si riferisce a prodotti isolati o purificati da alimenti, che generalmente sono venduti in forme medicamentose come capsule, compresse o polveri. I nutraceutici sono focalizzati sulla prevenzione, sul trattamento o sulla guarigione di malattie e disturbi. Pur essendo derivati da fonti alimentari, sono presentati in una forma non alimentare e spesso hanno concentrazioni più elevate di principi attivi rispetto agli alimenti da cui provengono.

Esempi di alimenti funzionali

Esistono innumerevoli esempi di componenti che possono essere classificati come funzionali e vengono utilizzati per la produzione alimentare vediamo i principali:

  • CAROTENOIDI:
    • Carote beta-carotene. Fonte: zucche, patate, patate, melone, spinaci, pomodori. Benefici: neutralizza i radicali liberi che possono danneggiare le cellule; funzione antiossidante. Può essere trasformato in vitamina A.
    • Luteina, Zeaxantina. Fonte: cavoli, spinaci, mais, uova, agrumi, asparagi, carote, broccoli. Benefici: supporta il mantenimento della salute degli occhi.
    • Licopene. Fonte: pomodori e prodotti a base di pomodoro, anguria, pompelmo. Benefici: supporta il mantenimento della salute della prostata.
  • FIBRE ALIMENTARI:
    • Fibre insolubili. Fonte: crusca di frumento, crusca di mais, bucce di frutta. Benefici: supporta il mantenimento della salute dell’apparato digerente. Riduzione del rischio di alcune tipologie di tumore.
    • Beta glucano. Fonte: crusca d’avena, farina d’avena, orzo, segale. Benefici: riduzione del rischio di malattie coronariche.
    • Fibre solubili. Fonte: piselli, fagioli, mele, agrumi. Benefici: riduzione del rischio di malattie coronariche e di alcune tipologie di tumore.
    • Cereali integrali. Fonte: cereali, pane integrale, farina d’avena, riso integrale. Benefici:  riduzione del rischio di malattie coronariche e di alcune tipologie di tumore, supporto al mantenimento della glicemia.
  • ACIDI GRASSI:
    • Acidi grassi monoinsaturi. Fonte: noci, olio d’oliva, olio di canola. Benefici: riduzione del rischio di malattie coronariche.
    • Acidi grassi polinsaturi, omega-3- ALA. Fonte: noci, semi di lino, olio di semi di lino. Benefici: supporta il mantenimento della salute del cuore e degli occhi. Supporta il mantenimento delle funzioni del cervello.
    • Acidi grassi omega-3- DHA/EPA. Fonte: salmone, tonno, pesce di mare ed olii di pesce. Benefici: riduzione del rischio di malattie coronariche. Mantenimento della salute del cuore e degli occhi. Supporta il mantenimento delle funzioni del cervello.
    • Acido linoleico coniugato CLA. Fonte: manzo, agnello, formaggi.
  • FLAVONOIDI:
    • Antociani, Cianidina, Pelargonidina, Delfinidina, Malvidina. Fonte: frutti di bosco, ciliegie, uva rossa. Benefici: rafforzare le difese immunitarie, funzione antiossidante cellulare. Supporta il mantenimento della salute e funzione cerebrale.
    • Flavanoli, Catechine, Epicatechine, Epigallocatechina. Fonte: tè, cacao, cioccolato, mele, uva. Benefici: supporta il mantenimento della salute del cuore.
    • Procianidine, Proantocianidine. Fonte: mirtilli rossi, cacao, mele, fragole, uva, vino rosso, arachidi, cannella, tè, cioccolata. Benefici: supporta il mantenimento della salute delle vie urinarie e del cuore.
    • Flavanoni, Esperetina, Naringenina. Benefici: agrumi. Benefici: antiossidante a contrasto dei radicali liberi.
    • Flavonoli, Quercetina, Kaempferolo, Isoramnetina, Miricetina. Fonte: cipolle, mele, tè, broccoli. Benefici: antiossidante a contrasto dei radicali liberi.
  • ISOTIOCIANATI:
    • Sulforafano. Fonte: cavolfiore, broccoli, germogli di broccoli, cavolo, cavolo riccio, rafano. Benefici: funzione disintossicante. Antiossidante.
  • MINERALI:
    • Calcio. Fonte: sardine, spinaci, yogurt, latticini magri. Benefici: fortifica l’apparato scheletrico riducendo il rischio di osteoporosi.
    • Magnesio. Fonte: spinaci, semi di zucca, pane e cereali integrali, mandorle, noci del Brasile, fagioli. Benefici: supporta il mantenimento dei tessuti muscolari e la funzione nervosa. Migliora le difese immunitarie e l’apparato scheletrico.
    • Potassio. Fonte: patate, latticini magri, cereali e pane integrale, agrumi, fagioli, banane, verdure a foglia verde. Benefici: riduzione del rischio di ictus e di pressione alta in combinazione con una dieta a basso contenuto di sale.
    • Selenio. Fonte: pesce, carne rossa, cereali, aglio, fegato, uova. Benefici: Funzione antiossidante. Supporta le difese immunitarie e la salute della prostata.
  • ACIDI FENOLICI:
    • Acido caffeico e Ferulico. Fonte: mele, pere, agrumi frutta, alcune verdure, cereali integrali, caffè.
  • STANOLI/STEROLI VEGETALI:
    • Stanoli/steroli liberi. Fonte: mais, soia, grano. Benefici: Riduce il rischio di malattie coronariche.
    • Esteri di stanolo/sterolo. Fonte: integratori, alimenti fortificati. Benefici: Riduce il rischio di malattie coronariche.
  • POLIOLI:
    • Alcoli di zucchero, Xilitolo, sorbitolo, Mannitolo, Lattitolo. Fonte: Alcune gomme da masticare ed alimenti arricchiti. Benefici: Può ridurre il rischio di carie nei denti.
  • PREBIOTICI:
    • Inulina, Fruttoligosaccaridi, Polidestrosio. Fonte: cereali integrali, cipolle, alcuni frutti, aglio, miele, porri, banane. Benefici: Può supportare il funzionamento dell’apparato digerente. Supporta l’assorbimento del calcio.
  • PROBIOTICI:
    • Lieviti, Lattobacilli, Bifidobatteri. Fonte: Alcuni yogurt e altri latticini freschi. Benefici: Supporta l’apparato digestivo ed immunitario.
  • FITOESTROGENI:
    • Isoflavoni, Daidzeina, Genistein. Fonte: Semi di soia e prodotti a base di soia. Benefici: Supporta l’apparato scheletrico, sistema immunitario, e la funzione celebrale. Per le donne, supporta la salute durante la menopausa.
    • Lignani. Fonte: semi di lino, segale, alcune verdure, semi e noci, lenticchie, broccoli, cavolfiori, carote. Benefici: Supporta la salute dell’apparato cardiovascolare e del sistema immunitario.
  • PROTEINE DELLA SOIA:
    • Proteine della soia: Fonte: semi di soia e prodotti a base di soia come latte, yogurt, formaggio e tofu. Benefici: Può ridurre il rischio di malattie coronariche.
  • SOLFURI/TIOLI:
    • Solfuro di diallile, allile, trisolfuro di metile. Fonti: aglio, cipolle, porri, scalogno. Benefici: Possono essere utili come disintossicanti dell’organismo, supportano il funzionamento del cuore e dell’apparato digerente.
    • Ditioltioni. Fonte: Verdire crocifere. Benefici: Possono essere utili come disintossicanti dell’organismo e supportare la funzione immunitaria.
  • VITAMINE:
    • A. Fonte: Fonte: Carni di organi, latte, uova, carote, patate dolci, spinaci. Benefici: Supporta la salute degli occhi, il sistema immunitario e l’apparato scheletrico.
    • Tiamina (vitamina B1). Fonte: Lenticchie, piselli, riso, pistacchi e cereali da colazione fortificati. Benefici: supporta il mantenimento delle funzioni del cervello. Aiuta a regolare il metabolismo.
    • Riboflavina (vitamina B2). Fonte: carni magre, uova, verdure, verdure in foglia, latticini e cereali da colazione fortificati. Benefici: Supporta la crescita cellulare. Aiuta a regolare il metabolismo.
    • Niacina (vitamina B3). Fonte: latticini, pollame, pesce, noci, uova e cereali da colazione fortificati. Benefici: Supporta la crescita cellulare. Aiuta a regolare il metabolismo.
    • Acido pantotenico (Vitamina B5). Fonte: patata dolce, carne di organi interni, aragosta, soia, lenticchie e cereali da colazione fortificati. Benefici: Aiuta a regolare il metabolismo e la funzione ormonale.
    • Piridossina (Vitamina B6). Fonte: fagioli, noci, legumi, pesce, carne, cereali integrali e cereali da colazione fortificati. Benefici: Supporta sistema immunitario ed aiuta a regolare il metabolismo.
    • Acido folato o folico (Vitamina B9). Fonte: fagioli, legumi, agrumi, verdure a foglia verde, pane, cereali, pasta, riso. Benefici: può ridurre il rischio di danni al midollo spinale nei feti. Supporta le difese immunitarie.
    • B12 (Cobalamina). Fonte: uova, carne, pollame, latte e cereali da colazione fortificati. Benefici: Supporta le funzioni del cervello. Regola il metabolismo.
    • Biotina. Fonte: fegato, salmone, latticini, uova, ostriche e alcuni cereali da colazione fortificati. Benefici: Aiuta a regolare il metabolismo e la funzione ormonale.
    • C. Fonte: guava, pepe, kiwi, agrumi, fragole. Benefici: Antiossidante, supporta il sistema immunitario e l’apparato scheletrico.
    • D. Fonte: luce solare, pesce, alimenti come yogurt o cereali fortificati. Benefici: Può ridurre il rischio di osteoporosi. Aiuta a regolare l’assorbimento di calcio e fosforo. Supporta il sistema immunitario e la crescita.
    • E. Fonte: semi di girasole, mandorle, nocciole, cime di rapa. Benefici: Antiossidante, Supporta il sistema immunitario e l’apparato cardiaco.

Ovviamente l’elenco riportato è in continuo aggiornamento e non rappresenta in alcun modo metodologie di cura alternative a quelle della medicina.

È noto che questi componenti funzionali che possono essere anche utilizzati come elementi di fortificazione degli alimenti e delle bevande, possono apportare dei benefici riportati ma non possono sostituire i consigli dei propri medici nutrizionisti.

I requisiti comunitari dei Functional Foods

Il quadro normativo europeo gioca un ruolo fondamentale nel garantire che gli alimenti funzionali messi a disposizione sul mercato siano sicuri e che le affermazioni relative ai loro benefici siano veritiere e non fuorvianti.

L’Unione Europea, attraverso il Regolamento (CE) n. 1924/2006, ed il n. 1925/2006, sull’aggiunta di vitamine, minerali ed altre sostanze agli alimenti, impone requisiti stringenti per le affermazioni nutrizionali e di salute, richiedendo che queste siano basate su prove scientifiche riconosciute e approvate da organismi competenti come l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA).Oltre che con Regolamento (CE) n. 1169/2011 definire i requisiti che devono essere assolti in merito di informazioni ai consumatori.

Inoltre, la Direttiva 2002/46/CE stabilisce criteri specifici per l’etichettatura, la presentazione e la pubblicità degli integratori alimentari, che spesso rientrano nella categoria degli alimenti funzionali.

Tali requisiti sono essenziali per mantenere la fiducia e tutela dei consumatori e per assicurare un mercato equo e trasparente per le imprese del settore.