CONSULENZA Certificazione biologica
La certificazione biologica dimostra il rispetto dei requisiti del Regolamento UE 2018/848 applicabile al contesto dell’agricoltura biologica.
Lo standard di produzione biologica è tra le certificazioni alimentari di grande interesse ed importanza per la filiera agroalimentare bio, consumatori, sia nel mercato europeo sia in USA con USDA.
Il marchio di riconoscimento di questa certificazione è identificabile con il logo verde, la foglia stellata, è un marchio pubblico che garantisce la conformità al regolamento comunitario.
Il sistema biologico è un sistema globale di gestione dell’azienda agricola e di produzione agroalimentare basato sull’interazione tra le migliori pratiche ambientali importante per la biodiversità e sostenibilità.
Richiedi la Certificazione Bio adesso
Prenota una call gratuita con un nostro consulente Bio.
Perchè certificarsi biologico?
Dovresti ottenere la certificazione come operatore biologico, in primis perchè vuoi dar valore alla tua produzione sostenibile.
Effettuare la conversione all’agricoltura biologica dimostrerà un impegno etico nei confronti dell’ambiente, permettendo anche la produzione di alimenti più sani.
Ma potrà essere una buona spinta commerciale, infatti i prodotti, di aziende biologiche certificate, sono molto richiesti.
Soprattutto se i requisiti richiesti, saranno inseriti all’interno di un sistema di gestione per la certificazione alimentare.
Il regolamento e la certificazione sono applicabile alle realtà primarie, di trasformazione e confezionamento. Oltre che ai servizi correlati.
Certificazione biologica Reg CE 848: requisiti e punti chiave
I requisiti della certificazione biologica sono definiti nel Regolamento (UE) 848/2018 che ha abrogato il Regolamento (UE) n. 848/2007.
Queste definiscono modalità di produttive, conversione, controlli di conformità, sostanze, ed etichettatura biologica. I passi per ottenere la certificazione biologica europea non sono comuni a quelle delle altre certificazioni ambito alimentare.
Apertura di un fascicolo agricolo, tracciabilità ed indicazione separata, bilanci di massa, rendicontazione delle materie prime e dei prodotti. In più dovranno essere messe in atto delle attività atte alla non contaminazione dei prodotti con quelli convenzionali.
E l’attestazione di certificazione avverrà dopo la verifica effettuata da uno degli organismi certificazione biologico.
Regolamento di Certificazione:
- Il metodo di coltivazione e di allevamento;
le modalità e i tempi per il periodo di conversione sia dei terreni che degli allevamenti; - I procedimenti burocratici (registrazione, etichettatura, notifiche ecc) che consentono anche la rintracciabilità del prodotto;
le sostanze che possono essere impiegate e per l’industria alimentare le modalità per difendere la cross contamination tra ingredienti e o prodotti biologici e convenzionali; - catena di custodia e segregazione;
- Il benessere animale;
- Definendo le aziende come quelle che applicano il metodo di produzione previsto dal Reg. CEE 848/18. Esse sono comprese negli albi degli “operatori biologici” della Regione di appartenenza e devono sottostare a un sistema di certificazione.
Campo di Applicazione:
- Con il regolamento per la certificazione prodotti biologici, si attesterà il metodo di produzione, ossia il prodotto finale viene etichettato con la dicitura “proveniente da agricoltura biologica” o “in conversione alla agricoltura biologica”.
- Nelle etichette deve essere riportato il codice identificativo dell’azienda produttrice e dell’organo di controllo.
- I prodotti sotto la certificazione biologica spaziano in tutti i comparti dell’agroalimentare (latte, uova, formaggi, pasta, olio, ortofrutta ecc). Alcuni prodotti di eccellenza (DOP, IGP, DOC, ecc.) possono trovarsi sul mercato con la doppia certificazione poiché l’una non esclude l’altra.
- Non si parla quindi mai “di prodotto biologico”, in quanto lo scopo della normativa europea è garantire ai consumatori il rispetto di precise norme di coltivazione o di allevamento.
Certificazione operatore biologico Europeo – USA - USDA
Nel febbraio 2012 è stato effettuato tra la normativa USA USDA ed il Reg CE 848 un mutuo riconoscimento, quindi i prodotti certificati secondo le norme vigenti in uno dei due paesi possono essere commercializzati liberamente e potranno fregiarsi dei logo biologico previsto dal paese di destinazione.
Nelle etichette, approvate, deve essere riportata la dicitura: “Certified organic by …” seguita dal nome dell’OdC autorizzato nella UE e può essere indicato anche il numero di codice attribuito all’OdC dall’Autorità certificatrice.
I prodotti potranno riportare il logo USDA Organic e/o quello della UE. Da non confondere con il marchio All Natural.
L’etichettatura dei prodotti destinati al mercato statunitense per la certificazione biologica USDA, segue le indicazioni NOP, secondo le categorie previste:
- “100% organic”,;
- “Organic”;
- “Made with organic ingredients” (la categoria “Less than 70% organic products” non è inclusa nell’accordo).
Consulenza certificazione biologica: i nostri servizi
Sistemi & Consulenze ti accompagnerà nel processo di raggiungimento della certificazione biologica, anche integrata con norme e standard di certificazione alimentare.
Dai evidenza del tuo impegno nell’utilizzo solamente di metodi naturali di produzione. Contattandoci riceverai tutte le informazioni inerenti all’iter di ottenimento ed al costo della certificazione biologica.
I servizi in ambito biologico:
- Consulenza tecnica per l’apertura del fascicolo agricolo;
- Consulenza tecnica sui processi;
- Consulenza sulla catena di custodia;
- Effettuazione di audit interni e presso fornitori;
- Assistenza durante le verifiche per il rilascio e mantenimento della certificazione.
Come ottenere Certificazione Biologica velocemente
Contattaci senza impegno prenota una call gratuita con un nostro consulente.